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Lamura:” Se esiste una legge che consente le ronde, non vedo perché non si dovrebbero fare. Napoli non è da meno ad altre città in termini di sicurezza, anzi abbiamo una realtà urbana particolare con un degrado urbano non indifferente. Sarebbe sciocc...
LAMURA:” Il Sindaco deve chiarire la faccenda e ritirare al suo vice la delega all’urbanistica. Inoltre, la scelta fatta è errata, perché costruire in quella zona un centro commerciale potrebbe tagliare le gambe ai piccoli esercizi.”
Lamura - Schifone (AN): “L’Opposizione non farà
sconti alla Iervolino”
“L’opposizione non farà sconti alla Iervolino, ed anche se mancano i numeri per la mozione di sfiducia, presenterà ugualmente l’Ordine del Giorno con la bocciatura della nuova Giunta”. Questo hanno dichiarato i Consiglieri di An Carlo Lamura e Luc...
Lamura (A.N.): “Adesso il Sindaco di Napoli non potrà più dire “Non sapevo, non mi ero accorta”.
Intervenendo nel dibattito del Consiglio Comunale di questa mattina, il Capogruppo di A.N. Carlo Lamura ha sottolineato più volte al Sindaco la sua responsabilità oggettiva nel disastro politico e giudiziario che ha coinvolto alcuni esponenti della s...
Lamura (A.N.): “Adesso il Sindaco di Napoli non potrà più dire “Non sapevo, non mi ero accorta”.
Intervenendo nel dibattito del Consiglio Comunale di questa mattina, il Capogruppo di A.N. Carlo Lamura ha sottolineato più volte al Sindaco la sua responsabilità oggettiva nel disastro politico e giudiziario che ha coinvolto alcuni esponenti della sua Giunta: “Le dimostrerò con i fatti che non potrà più dire o dichiarare alla stampa: “non sapevo; non immaginavo; non potevo sapere” a proposito dalle attività illecite svolte dai suoi Assessori sfrantummati nell’esercizio delle loro funzioni pubbliche”. “Dalla questione dell’appalto della pubblica illuminazione affidato alla ACEA di Roma, in spregio a ben due diverse sentenze del Consiglio di Stato che ne vietavano addirittura la partecipazione alla gara; all’appalto truccato per il cosiddetto Fire Control della Graded S.p.A. culminato con gli arresti di diversi dirigenti comunali e di politici molto vicini al Sindaco; all’indagine sulle auto blu che ha determinato il rinvio a giudizio per vari Assessori della sua Giunta (per altro alcuni ancora riconfermati nella nuova Giunta); per finire con la delibera della Global Service dell’immobiliarista Romeo, i Consiglieri comunali del PDL avevano denunciato sempre (e molto tempo prima che queste situazioni si concretizzassero in atti amministrativi del Comune poi contestati dalla Magistratura napoletana) la grave pericolosità e le irregolarità palesi di tali atti amministrativi, avvertendo il Sindaco in Aula personalmente, direttamente e fin troppo esplicitamente”. “Il terremoto giudiziario che si è abbattuto sull’Amministrazione Comunale riguarda pertanto argomenti denunciati ed annunciati al Sindaco con largo anticipo. Ed è per questo che oggi il Sindaco di Napoli non può più ripetere la solita e squallida “manfrina”: - non sapevo non potevo sapere. “La responsabilità oggettiva della Iervolino nel disastro politico e anche giudiziario della sua Giunta è dunque provata e senza appello. L’unico gesto dignitoso e di autentico rispetto per il popolo napoletano - ha concluso Lamura - non può che essere quella di dimettersi con la sua Giunta per consentire immediatamente nuove elezioni !”