Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
LAMURA E I CONSIGLIERI DI A.N.: ALLE URNE SUBITO !
In merito alla pubblicazione dei dati “Sole 24 ore” sulla qualità della vita nelle città italiane,il capogruppo di A.N. Carlo Lamura e i Consiglieri Matacena, Moretto, Renzullo,Santoro e Schifone, hanno dichiarato: Ormai da 3 anni denunciamo in C...
I Consiglieri Comunali di AN Carlo Lamura, Maurizio Matacena, Vincenzo Moretto, Claudio Renzullo, Andrea Santoro e Luciano Schifone hanno rilasciato la seguente dichiarazione:
«Il Gruppo Consiliare di AN ha condotto contro la delibera de...
Lamura (A.N.): “Ormai sono fin troppo eloquenti i segnali di “cedimento nervoso” della maggioranza di centro-sinistra del Comune di Napoli”.
In merito alle volgari accuse di sciacallaggio politico del Gruppo di An, avanzate da alcuni esponenti dei partiti di centro-sinistra, il Capogruppo di An Carlo Lamura e i Consiglieri Maurizio Matacena, Vincenzo Moretto, Claudio Renzullo, Andrea...
Lamura (A.N.): “Anche l’U.D.C. aderisce alla iniziativa di sfiduciare il Sindaco”.
“Il Capogruppo di Alleanza Nazionale in Consiglio Comunale di Napoli dr. Carlo Lamura comunica di aver ricevuto l’adesione convinta del Consigliere Stanislao Lanzotti, Capogruppo dell’U.D.C. in Consiglio Comunale, alla iniziativa dei Partiti di oppos...
Lamura (Pdl): la Banca del Sud, un volano per il mezzogiorno
In merito alla notizia dell’approvazione del disegno di legge per il varo della Banca del Sud, il Capogruppo del Pdl in Consiglio comunale, Carlo Lamura, dichiara: “Esprimo viva soddisfazione per il varo della Banca del Mezzogiorno, voluta fortemente dal Ministro Tremonti e dall’intero governo Berlusconi. La Banca del Sud sarà un istituto creditizio dal carattere marcatamente indipendente- dichiara Lamura- rispetto alle dinamiche finanziarie nazionali, in grado di interpretare le necessità di quella fascia di utenza le cui possibilità di sviluppo sembrano essere compromesse dalle attuali condizioni del mercato e dell’economia del Mezzogiorno. Il Costo del denaro, inspiegabilmente più elevato nelle regioni del Sud rispetto a quelle del Centro-Nord – prosegue Lamura- e la crisi finanziaria internazionale, stanno letteralmente strangolando l’economia del Mezzogiorno, provocando danni incalcolabili ai livelli occupazionali e al futuro delle giovani generazioni, ormai da tempo in fuga dalle rispettive città d’origine. La Banca del Mezzogiorno potrà essere il “grimaldello” per scardinare una situazione di sofferenza ed impasse in cui versa da troppi anni il Sud della nazione, ma anche una sostanziale e significativa inversione di tendenza rispetto ai governi della sinistra che, nel 1998 con D’Alema, favorirono senza colpo ferire la cessione del Banco di Napoli. Il nuovo istituto di credito, incentrato sulla diffusione capillare della rete bancaria di credito cooperativo e degli sportelli banco – posta – conclude Lamura- si propone come strumento di sviluppo per le piccole-medie imprese meridionali, gravemente limitate dalla scarsa disponibilità creditizia offerta dalle Banche tradizionali, ma anche e soprattutto un ulteriore e più immediato strumento di finanziamento per le necessità delle famiglie meridionali”