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LAMURA (AN): “ Il Sindaco di Napoli invoca la proroga degli sfratti al Governo ed intanto….cita la Romeo perché non sfratta gli inquilini del Comune !!!”.
“L’ipocrisia, è notorio, è uno dei caratteri salienti dei politici del centrosinistra. Ma oggi si è superato ogni limite! – afferma il capogruppo di A.N – lo dimostra la richiesta avanzata dal Sindaco di Napoli ai Ministri Matteoli e Letta di predisp...
ANCORA DUE CASI DI CATTIVA AMMINISTRAZIONE DEL COMUNE DI NAPOLI:BANCA D’ITALIA E ROMEO SPA "SPOGLIANO" IL PATRIMONIO!
Lamura: E’ sconcertante il comportamento dell’amministrazione che corre ai ripari soltanto quando viene chiamata in giudizio. Il caso della Banca d’Italia, così come lo scontro con la Romeo, dimostrano la totale assenza di una gestione corretta e ocu...
Schifone e Lamura A.N. - P.D.L.: Crisi Metronapoli il Sindaco intervenga in Consiglio Comunale!
“Lo sciopero odierno di 2 ore del personale di Metronapoli deve richiamare con forza l’attenzione del Sindaco e dell’Assessore Realfonzo sulla drammatica situazione economica e di gestione venutasi a creare nella società che gestisce il servizio met...
LAMURA E SCHIFONE (PDL): CROLLO INTONACO PALAZZO VIA VERDI. PERICOLO EVITATO PER UN SOFFIO.
Nella notte tra domenica e lunedì un’ampia porzione del robusto intonaco nelle scale del Palazzo di Via Verdi, si è staccata dal soffitto della rampa fra il secondo e il terzo piano precipitando sui gradini sottostanti, spaccandosi in mille. Pesantissimi pezzi. I Consiglieri Lamura e Schifone hanno dichiarato: “La fortuna dell’orario notturno e festivo ha evitato che si potesse mettere in pericolo l’incolumità dei dipendenti e dei consiglieri che frequentano quelle scale. Il grave ed incredibile incidente, avvenuto senza alcuna causa esterna, dimostra l’incuria della manutenzione e la negligenza nella fase della ristrutturazione dell’edificio.” Lamura e Schifone hanno ricordato che sin dal trasferimento delle attività del Consiglio Comunale nel 2006, ebbero a costatare l’idoneità dell’edificio ad ospitare la sede del Consiglio della terza città d’Italia. Un enorme spreco di denaro (oltre 36 milione ) per un palazzo angusto ed assolutamente insufficiente per le esigenze dei gruppi consiliari e delle Commissioni come dimostra il fatto che contrariamente a quanto si affermava per giustificare la spesa, con l’eliminazione delle sedi esterne, ancora oggi il Comune paga fitti passivi per le sedi dei gruppi per oltre 50.000 euro all’anno. Lamura e Schifone hanno infine chiesto se siano stati effettuati i dovuti collaudi al momento della consegna e naturalmente una nuova accurata verifica delle strutture e delle qualità degli interventi effettuati dalla venditrice, dal momento che già ad occhio è visibile l’utilizzo scorretto di un intonaco di ben 12 cm di spessore!
Si ringrazia per la collaborazione L’Addetto Stampa