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LAMURA (AN):”Rivedere il progetto della stazione della linea 6 in piazza Lala, ripristinare la circolazione in Viale Augusto“
Nel corso della seduta della commissione mobilità del consiglio comunale di Napoli, alla presenza dei progettisti dell’Ansaldo, dei tecnici del comune di Napoli, della municipalità 10^ e dei Vigili Urbani sul tema della rivisitazione del progetto del...
“BILANCIO: UN BUCO DI 6 MILIONI PER LE CASE FAMIGLIA”
I CONSIGLIERI SCHIFONE E LAMURA HANNO DICHIARATO:
La pesante situazione del Bilancio del Comune di Napoli rischia di aggravarsi ancora di più per la denuncia della mancanza di copertura finanziaria del fabbisogno delle Case Famiglia per i Mino...
Lamura e Schifone (A.N.): Il Comune di Napoli salvi il “ Bialbero Karama” simbolo della marineria napoletana!!!
“E’ sconcertante apprendere la notizia della demolizione del panfilo “ Karama”, un bialbero degli anni ’30 appartenuto all’ex Sindaco di Napoli Achille Lauro e attualmente abbandonato nei cantieri Gatto del porto di Salerno, tra il disinteresse ge...
LAMURA (AN): “VELARDI ARRIVA IN RITARDO:
“ IN CONSIGLIO COMUNALE IL P.D.L. MODIFICHERA’ LA DELIBERA SUL FORUM DELLE CULTURE!”.
“Alleanza Nazionale aggiunge il Capogruppo in Consiglio Comunale, è sicuramente molto più preoccupata di Velardi del fatto che il Forum delle Culture possa trasformarsi una grande “Festa dell’Unità”. Ma proprio per questo A.N. e tutto il PDL condurrà...
LAMURA, PDL : Il rinvio del Consiglio Comunale, un provvedimento di buon senso.
Carlo Lamura: “Il P.d.L. non è pregiudizialmente contrario all’ atto deliberativo della Giunta Jervolino sul cosiddetto “Piano Casa,” che smentisce le ingessature e i vincoli rigidi imposti solo 10 anni orsono dalla stessa maggioranza di centro sinistra con l’approvazione del Piano Regolatore Generale della città di Napoli – esordisce Lamura - “.
“ Se con questo provvedimento la giunta Jervolino cambia registro è perché era completamente sbagliata l’impostazione del PRG che, di fatto, ha bloccato in questi anni ogni possibilità di nuova edilizia in città alimentando l’abusivismo di necessità e favorendo l’esodo di migliaia di famiglie napoletane verso i comuni dell’ hinterland, per trovare nuove abitazioni e a prezzi assolutamente più convenienti”.
“Tuttavia la maggioranza di centro-sinistra – continua il Capogruppo del P.d.L. - è spaccata al suo interno anche su questo provvedimento troppo frettolosamente portato all’attenzione del Consiglio Comunale. Lo dimostrano le continue revoche delle sedute di Consiglio e il ripetersi del mancato raggiungimento del numero legale. E’ per questo motivo che il PdL ha proposto la “cancellazione” delle sedute dell’assise cittadina già programmate, raccogliendo il consenso dei gruppi politici di maggioranza e dello stesso Presidente del Consiglio Comunale.
“ Siamo convinti – aggiunge Lamura - che un provvedimento così importante per Napoli non possa esaurirsi in una sola seduta di Consiglio Comunale. La tempistica imposta dalla legge regionale è troppo stringente e inopportuna. Vi è al contrario la necessità di un sereno,approfondito e proficuo confronto con le parti sociali, le Università napoletane, le categorie imprenditoriali del settore, al fine di licenziare un provvedimento che può costituire, se condiviso, un concreto strumento di sviluppo della città per i prossimi 30 anni.
“E’ tuttavia oltremodo indispensabile evitare ogni forma possibile di speculazione - conclude il capogruppo del PdL – e pertanto va chiarito senza ombra di dubbio l’attuale sperequazione prevista nel deliberato, ove in aree omogenee della zona orientale è consentito un robusto incremento abitativo e, in altre aree limitrofe, tale opportunità è negata o fortemente ridimensionata. Così come è necessario conoscere, sempre negli ambiti della ex zona industriale, i siti che potranno ospitare nuove attività produttive previste dal provvedimento governativo per la istituzione della zona franca urbana, al fine di armonizzare l’esigenza abitativa con quella dello sviluppo e dell’occupazione.