comunicati stampa

venerdì 14 maggio 2010

“La notizia della tragica fine della infermiera dell’ospedale San Paolo suscita profondo dolore, commozione e sgomento .” E’ la dichiarazione a caldo del Capogruppo del PdL Carlo Lamura , che è anche dipendente della ASL NA 1.
“Il suo gesto così forte e denso di significato sociale ha posto all’attenzione dell’opinione pubblica la sacralità dello stipendio dei lavoratori,inteso come presupposto indispensabile per la sopravvivenza della famiglia” .
“ Senza voler rimarcare ancora una volta le ragioni che hanno determinato i ritardi nei pagamenti degli stipendi ASL, che trovano fondamento nella voragine spaventosa dei conti della sanità campana, - continua l’esponente del PdL – occorre rivolgere un appello al Governo Berlusconi affinché non si applichino ulteriori aumenti di tasse e di imposte ai cittadini campani. I lavoratori, a Napoli come in ogni altra realtà della nostra Regione, non possono e non devono pagare i costi del malgoverno e delle scelleratezze di una classe politica che è ormai stata cancellata dal voto popolare”.
“ Se nuovi sacrifici saranno comunque richiesti ai campani,–conclude Lamura- - è giusto che la classe politica regionale determini un cambio di passo significativo assumendo iniziative in linea con le decisioni del nuovo primo Ministro Inglese, il conservatore David Cameron che ha immediatamente ridotto del 5% i compensi dei suoi ministri .